Ecco, quando c’è da recensire episodi del genere di The Walking Dead io sono la persona più felice di questo mondo. E non lo dico perché in “The Well” non ci sono stati morti e quindi abbiamo avuto una tregua dopo lo scorso episodio, ma lo dico perché 1, davanti a noi si apre un nuovo scenario, con nuove situazioni e nuovi personaggi, e 2, la protagonista assoluta di questo episodio è la mia amata Carol! Ormai lei è da un bel po’ un mondo a parte, siamo abituati a vederla agire da sola e quindi non ci sorprende il comportamento che adotta in questa occasione. Al contrario di Morgan, ne ha viste di persone che si autoproclamavano leader di un determinato gruppo, quindi la sua incredulità davanti a King Ezekiel è comprensibile e, al tempo stesso, buffa, semplicemente perché è la situazione in sé ad essere buffa. Mi spiego, in un mondo in declino, se già Alexandria sembrava un luogo fin troppo utopico, figuriamoci quanto possa esserlo il Kingdom agli occhi di Carol. Se ci pensiamo bene, inoltre, queste due realtà non sono poi così lontane, non credete? Basti pensare al fatto che la maggior parte degli abitanti di Alexandria non era mai andata oltre le recinzioni della cittadina, quindi non conosceva i pericoli che si incontravano lì fuori, così come succede all’interno del “Regno”, in cui la gente è ignara della vera situazione in cui si trova, e soprattutto degli accordi tra Ezekiel ed i Savior di Negan.
Appartenendo, ahimè, alla fetta di fan che non ha letto i fumetti, la mia prima impressione del Kingdom e di Ezekiel è stata un po’ come quella avuta da Carol. Mi sono detta “Ecco un altro che si proclama Dio sceso in Terra”. Diciamo che il ricordo del Governatore rimane sempre con me, e sono sicura anche con Carol. Fidarsi in questo mondo apocalittico è raro e a volte pericoloso, e Carol, al cospetto di King Ezekiel e della sua tigre Shiva, mette giustamente in atto la sua scenetta da donna innocente per poter fare poi come le pare, non importa se ha subito un colpo di pistola alla gamba e zoppica nonostante i giorni di riposo. Il colpo di scena arriva, però, a fine episodio, quando Ezekiel si rivela per quello che è, cioè un semplice custode di uno zoo, e smaschera alla grande Carol. In fondo loro due sono molto simili, entrambi indossano una maschera per proteggere loro stessi e gli altri affinché questi riescano a fidarsi di loro e della loro forza. E mentre Carol è stata per molti difficile da leggere, Ezekiel l’ha smascherata subito, forse perché si è rivisto in lei, e credo che sia per questo che alla fine abbia deciso di rivelare la sua messa in scena.
Se dovessi dare un voto alla scena in cui i due parlano, darei un bel 10! Mi piace Ezekiel, la fiducia che ha riposto in lei capendo che non è un animale che può stare in gabbia, e mi piace il rapporto che si potrebbe creare tra i due. Lo so, già per molti è partita la ship… e devo confessare che vedo del gran potenziale tra loro, anche se per me sono i #Caryl l’endgame! Ma, ammettiamolo, Carol si merita un bel “passatempo” dopo tutti questi anni passati ad uccidere walkers, e dato che lei e Daryl sono quasi sempre separati, per adesso ci accontentiamo del “King”.
Ma bando alle ciance.
Come ha rivelato lo stesso attore che interpreta Ezekiel, Khary Payton, a Talking Dead, questo personaggio è un osservatore (d’altronde faceva il custode in uno zoo…), e l’abbiamo potuto notare per tutto l’episodio, quindi se ha scelto Morgan e Carol per il suo gruppo vuol dire che ha capito sin da subito che sono due persone di cui ci si può fidare. Anche in questo caso ho apprezzato tantissimo il nascente rapporto tra lui e Morgan. Già il semplice fatto di avergli affidato il compito di educare Benjamin la dice lunga, soprattutto tenendo presente che Ben è figlio di uno dei più grandi amici di Ezekiel. Senza parlare poi della fiducia che ha riposto in lui quando si è trattato di catturare i maiali e poi consegnarli ai Saviors. Alzi la mano chi non ha inizialmente pensato, come forse anche Morgan, che in realtà i maiali, che si erano cibati di morti, fossero destinati agli abitanti del Kingdom. E invece no, colpo di scena! Neanche il Kingdom è libero dal dominio di Negan, ma ho come la sensazione che questo gruppo possa fare grandi cose contro di lui, escogitare un piano, magari insieme ai nostri, per mettere KO tutti i Saviors, Negan compreso. Che dite, sono troppo utopica? A tal proposito si solleva una domanda in particolare: cosa succederà quando Carol scoprirà cos’è successo al suo gruppo, in particolare a Glenn ed Abraham? Ma soprattutto, Carol, Morgan, Ezekiel & Co. riusciranno a trovare i nostri, ormai sotto il totale dominio di Negan?
Per ora sono certa che assisteremo a questo ping pong tra le due situazioni. Sappiamo, dal promo del prossimo episodio, che vedremo che fine stanno facendo fare al povero Deryl. È ancora troppo presto per fare congetture, ma possiamo già dire che questa sarà una grandissima stagione!
In attesa di vedere la 7×03, vi invito a passare dalla nostra pagina amica Norman Reedus Italia per ogni info su questo show. Inoltre continuate a votarci ai Macchianera Italian Awards, in questo link trovate le istruzioni.
E se per caso Ezekiel bussasse alla vostra porta, non restate lì impalati come Carol!